di Gianni Clementi
con Francesco Pannofino, Emanuela Rossi
e con Andrea Lolli, Silvia Brogi, Maurizio Pepe, Filippo Laganà, Elisabetta Clementi
regìa di Claudio Boccaccini
costumi Antonella Balsamo
aiuto regìa Massimo Cardinali – direttore di scena Mariano Vitanza – direttore tecnico Anna Maria Baldini
assistente costumista Francesco Bureca – tecnico luci e fonica Aurelio Rizzuti – sarta Floriana Villani
amministratore di compagnia Roberto Quarta – produzione esecutiva Monica Cannistraro, Germana Giorgerini – concept grafico Livia Clementi
Sinossi
Una famiglia borghese: un padre, una madre e una figlia.
Lui, Lucio, 55enne, consigliere comunale progressista, lei, Ginevra, 50enne, chef in carriera, con un passato fatto di lotte politiche e rivolte generazionali, conducono un’esistenza improntata al politically correct, cercando quotidianamente di trasmettere alla figlia Camilla, 16enne, questo loro stile di vita, pregno di valori importanti.
Ogni occasione è buona per ribadire simili concetti. Anche l’amica del cuore di Ginevra, Benedetta, erborista alternativa, in analisi perenne e in ossessiva ricerca di un compagno, è la frequentatrice abituale della casa e non perde occasione per manifestare le sue fragilità.
La rottura di una tubazione del bagno di servizio obbliga i coniugi a chiamare una ditta formata da due ragazzi albanesi, con una storia alle spalle di quelle che si leggono tutti i giorni sui quotidiani. Ma un giorno Lucio dimentica un im portante documento, torna a casa e….